Tour Tanzania – Kilimanjaro Salita Marangu – 5 notti

Il percorso di Machame, anche chiamato “Whiskey Route”, è attualmente il più conosciuto da coloro che cercano una sfida. Il percorso è uno scenario affascinate e rappresenta per molti una sfida fisica, soprattutto in quelle parti che implicano un po’ di arrampicata, come la salita del Great Barranco Wall. La sistemazione lungo la strada è costituita solo da tende da campo. La salita Machame è normalmente completata in un minimo di 6 giorni, anche se per aumentare le possibilità di raggiungere la vetta è consigliato un giorno in più al campo di Barranco o a Karanga. Ciò che differenzia il percorso del Machame dagli altri è la diversità della flora e della fauna e dei sentieri. Il percorso porta anche a Lava Tower (4630 m.s.l.m.) durante il terzo giorno e riporta in basso per 700 m di dislivello verso il pernottamento al Barranco Camp.

Giorno 1  Machame Gate (1800 m.s.l.m.) -Machame Camp (3000 s.l.m.) – tempo di percorrenza: 7 ore Habitat: foresta di montagna Lunghezza: 18 Km
Il tragitto da Moshi al Mount Kilimanjaro National Park Gate è di circa 50 minuti. Il percorso passa attraverso il villaggio di Machame, il quale è situato sul versante più basso del monte. Una volta raggiunto il campo viene dedicato del tempo agli ultimi preparativi prima della scalata, mentere i portatori sistemano il necessario da campo da trasportare. Le guide saranno a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione. Si parte quindi dal Gate attraverso la foresta pluviale percorrendo un tortuoso sentiero verso il primo campo, situato ad un’ altitudine di 3048 m.s.l.m.. Nelle zone più basse il sentiero potrebbe rivelarsi fangoso e scivoloso: ghette e scarponcini da trekking sono quindi essenziali. Si continua per un breve tragitto fino ad arrivare al Machame Hut, dove verrà preparato il campo e si provvederà alla cena e al pernottamento.

Giorno 2  Machame Camp -Shira Camp (3840 s.l.m.) – tempo di percorrenza: 6 ore Habitat: brughiera Lunghezza del percorso: 9 Km
Anche se considerato il più facile giorno della via al Machame, il tragitto include molte parti in salita. Si consiglia di assicurarsi una buona scorta d’ acqua in quanto le temperature possono essere davvero alte nelle giornate senza nubi. Vi sono diversi punti di osservazione dai quali si può godere della vista di pianori e foreste e dei picchi di Kibo e Mawenzi. Man mano che si guadagna in altitudine è interessante notare le variazioni della vegetazione: gli alberi diminuiscono di dimensione, lasciando spazio alle famose piante delle altitudini del kilimanjaro, come il Scenecio kilimanjari e la Lobelia deckeni. Dopo pranzo si scala lo Shira Plateau, formato dalla lava dello Shira Crater. Tornati allo Shira Camp ci si può rilassare fino al giorno successivo.

Giorno 3  Shira (3840 m s.l.m.) – Lava Tower (4630 m.s.l.m) – Barranco Camp (3860 m.s.l.m.) tempo di percorrenza: 7 ore Habitat: semi desertico Lunghezza: 10 Km 
Nonostante questa giornata preveda molti saliscendi, si guadagnano solo 110 m di dislivello; per il primo pomeriggio vengono percorsi 690 m fino ad un’ altezza di 4530 m s.l.m. Prima di iniziare la discesa al Barranco Camp. Questo è un giorno fondamentale per acclimatarsi. Dopo colazione, si passeggia a est sullo Shira Plateau prima di raggiungere la congiunzione per le salite a Shira e Lemosho.Si continua attraverso il paesaggio arido prima di fermarsi per pranzo. Poco dopo pranzo si raggiunge il punto più alto della giornata prima di scendere velocemente al Barranco Camp. I passeggiatori più veloci possono prendere una deviazione via Lava Tower, una formazione lavica di quasi 100 metri che sporge dal lato della montagna. Barranco Camp, incastonato nel sito di Senecio Kilimanjaro, è considerato il campo più panoramico della salita al Machame.

Giorno 4  Barranco Camp (3860 m.s.l.m) – Barafu (4600 s.l.m) tempo di percorrenza: 6 ore Habitat:deserto alpino lunghezza: 7 Km
Dopo colazione, si lascia Barranco e si continua su uno scosceso crinale superando il Barranco Wall, attraverso la Karranga Valley (4200 m.s.l.m.) e la congiunzione che connette con il Mweka Trail. Si continua per Barafu Hut, situata ad un’ altitudine di 4600 m. Si conclude quindi il Circuito Sud, il quale offre la vista della vetta da diverse angolazioni. Qui si allestisce il campo. Questa parte può essere divisa in due diversi giorni .

Giorno 5 Barafu Camp (4600 m.s.l.m.)-Uhuru Peak (5895 m.s.l.lm.)- Mweka Camp (3100 m.s.l.m.) Habitat: cima ghiacciata Tempo di percorrenza: 8 ore Lunghezza: 18 Km 
Verso mezzanotte inizia la salita finale verso l’ Uhuru Peak, il punto più alto dell’ Africa. La salita viene effettuata per le successive 6 ore alla luce delle torce elettriche. La salita all’ orlo del cratere è la più grande sfida dell’ intero percorso, essendo molto ripido fino allo Stella Point, mentre la salita da Stella fino a Uruha Peak è graduale e non troppo faticosa. L’ altitudine, ad ogni modo, rende la salita lunga e faticosa. L’ ascesa al cratere impiega circa 1 ora. La discesa da Uhuru permette di godere di magnifici paesaggi di montagne, ghiacciai,nuvole e crateri. Al Barafu Camp si può fare coalzione e riposare. In seguito si partirà alla volta del Mweka Camp.

Giorno 6 Mweka Camp (3100 m.s.l.m.)-Mweka gate (1800 m.s.l.m.) Tempo di percorrenza: 7 ore Habitat: foresta Lunghezza:10 Km 
Dopo colazione si contionua la discesa verso il Mweka Park Gate. Verso le zone meno elevate le condizioni del terreno potrebbero richiedere l’ uso di ghette e scarponi da trekking. Pantaloni corti e T-shirt sono sufficienti, si raccomanda di poratre comunque qualcosa di più caldo per eventuale necessità. Un veicolo aspetterà al villaggio di Mweka per riportare gli escursionisti in hotel a Moshi.