“La storia della cucina è la storia del mondo”.
9 notti – Mumbai / Udaipur / Jaipur / Agra / Delhi
1° giorno: ARRIVO A MUMBAI (BOMBAY)
Accoglienza all’arrivo all’aeroporto di Mumbai, attuale denominazione di Bombay, la vibrante ed elettrizzante capitale del Maharashtra, la città più cosmopolita del paese. Trasferimento, sistemazione in hotel e tempo a disposizione.
2° giorno: MUMBAI
Dopo la prima colazione, inizio delle visite con il celeberrimo Gateway of India, la porta di accesso al paese, punto focale della città, monumentale arco di trionfo in basalto eretto nel 1911 in occasione della visita ufficiale del re Giorgio e della Regina Mary. Più tardi trasferimento in battello all’isola di Elephanta (chiusa il lunedi) che sorge dal mare a circa 30 km. dalla città. Il suo nome originario era Gharapuri (luogo delle caverne), ma i Portoghesi la ribattezzarono Elephanta nel 1535 in seguito al ritrovamento di grandi pachidermi scolpiti: oggi, patrimonio mondiale dell’umanità, si presenta come un affascinante labirinto di sette grotte, la più importante delle quali è la Mahesha-Murti, impressionante tempio rupestre risalente all’ottavo secolo, scavato in un blocco di basalto, dedicato a Lord Shiva e dominato dalle quattro gigantesche figure di Dvarapalas, le figure tutelari che ne proteggono le entrate. Pranzo al ristorante Trishna, uno dei più famosi di Mumbai, specializzato in piatti a base di pesce. Il pranzo comprende un antipasto di stuzzicanti funghi piccanti, gamberi Kolhapuri e birra, seguito da una portata principale di pesce Konkani e tandoori o gamberi o aragosta. Al termine, proseguimentodellavisita di Mumbai con Marina Drive, la passeggiata lungo il mare nota anche come “la collana della regina” perché, con le luci della sera, appare come un scintillante monile, con i marmorei templi jain, dedicati a Tirthankara, Malabar Hill, l’esclusiva area residenziale, la Torre del Silenzio, dove i Parsi danno in pasto agli avvoltoi le spoglie dei defunti secondo il rito di “funerale celeste” perché il loro credo religioso non ammette né cremazione né sepoltura, e infine le Dhobi Ghats, le impressionanti lavanderie all’aria aperta. Tempo a disposizione per una puntata al mercato locale Crowford Market prima della cena al ristorante Chatena che offre pietanze vegetariane tipiche della regione del Gujarat. La precedono un rinfrescante aperitivo di benvenuto con una bevanda analcolica e l’illustrazione delle caratteristiche peculiari dei cibi che saranno serviti nel corso della gustosissima cena che spaziano da solleticanti note piccanti a inattesi tocchi di dolce.
3° giorno: MUMBAI / UDAIPUR (volo)
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per Udaipur, la “Venezia dell’Est”, cittadina deliziosa nota per i suoi laghi e per gli incantevoli angoli di interesse storico. Accoglienza, sistemazione in hotel e tempo a disposizione per relax o attività individuali.
4° giorno: UDAIPUR
Palazzi da favola, vicoli quieti, fortezze arroccate che ricordano antiche battaglie, laghi, mosaici, atmosfera romantica: questa la bella Udaipur. La visita ha inizio dopo la prima colazione con il Palazzo di Città edificato sul lago Pichola nel 1725, un trionfo di marmo, granito, filigrane, mosaici, vetri, finestre decorate, labirinti di cortili, porte ornamentali, appartamenti, sale affrescate, in un’eccezionale composizione artistica. Si visitano i musei, la sala delle udienze pubbliche, le camere private delle signore del palazzo e il Sahelion-ki-Badi, i bei giardini con il verde punteggiato di chioschi, fontane e statue. Pranzo al Savage Garden Restaurant dalle ottime specialità mediterranee. Al termine una rilassante minicrociera sul tranquillo lago Pichola dal quale si può ammirare la maestosità della città e la bellezza del Jag Mandir, incantevole palazzo al centro del lago, e in serata l’esperienza dell’apprendimento dei rudimenti dell’autentica cucina mewari grazie all’aiuto di donne dell’aristocrazia di Udaipur in possesso di ricette gelosamente custodite e tramandate di generazione in generazione. Cena e rientro in hotel.
5° giorno: UDAIPUR / JAIPUR (VOLO)
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e volo per Jaipur. Sistemazione in hotel all’arrivo e più tardi dimostrazione di “indian curry” seguito dal pranzo al bel Samode Haveli: si scopriranno i segreti delle gustose ricette tradizionali della cucina reale tuttora ampiamente diffuse, come il “sowetta”, miglio cotto con carne, il “rai ki machli”, pesce allo yogurt e mostarda, “kalia badami”, carne in salsa di mandorle, il “rajasthani murgh ka soola”, pollo grigliato o al forno, i “seb halwa”, i dolci a base di mele. Al termine visita del City Palace, intrigante complesso architettonico nel cuore della città vecchia, e del sorprendente Jantar Mantar, l’osservatorio astronomico all’aperto voluto nel 1728 dal sovrano Jai Singh e ancor oggi perfettamente funzionante, prima del rientro in hotel.
6° giorno: JAIPUR
Dopo la prima colazione escursione ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur, complesso fatto di trafori, specchi, pietre dure, miniature e decori che conobbe un periodo di grande splendore in epoca moghul: con le sue superbe sale riccamente adornate, Amber fa rivivere le leggende d’amore e di battaglie degli antichi Rajput. Una salita a dorso di elefante (in jeep, in caso di sospensione del servizio) ed ecco nella loro inalterata magnificenza gli edifici racchiusi all’interno della fortezza: sale decorate, specchi, gemme, trafori e tutta l’atmosfera di un luogo dove la storia è di casa. Rientro alla “città rosa” e sosta di fronte all’Hawa Mahal, il ‘palazzo dei venti’, alta facciata intarsiata di finestre attraverso le quali le cortigiane potevano guardare senza essere viste. Pranzo in hotel e nel pomeriggio un’incursione al colorato bazar di Jaipur, regno di argenti, stoffe, oggetti d’artigianato, pietre dure, monili. Più tardi, spostamento al villaggio di Chokhi Dhani, per una tradizionale rajasthani thali dinner. La cucina del Rajasthan è probabilmente la più delicata tra quelle indiane ed il sapore unico di molti dei suoi piatti deriva dall’utilizzo di ingredienti semplici e sani. A causa della scarsità di acqua della regione, molte pietanze sono cotte utilizzando latte, latticello e burro chiarificato, e insaporite da polvere di mango essiccato, coriandolo, menta, curcuma e altre spezie, ognuna delle quali dà il suo contributo in termine di sapidità e benessere. Al termine della cena rientro in hotel.
7° giorno: JAIPUR / FATEHPUR SIKRI / AGRA (240 kms / 05 ore circa)
Prima colazione e inizio del trasferimento verso Agra, con sosta a Bharatpur per il pranzo in haveli. Al termine proseguimento per la splendida e desolata Fatehpur Sikri, suggestiva città fantasma che ha la grandiosità di una capitale e la suggestione di un sogno. Finemente disegnata con palazzi, sale, logge, colonne, padiglioni, giardini, cortili e una scintillante moschea, fu presto abbandonata per motivi non del tutto chiari, forse per mancanza d’acqua o per mossa strategica dell’imperatore Akbar nei suoi piani di conquista territoriale. All’arrivo ad Agra, sistemazione in hotel e, in serata, la non comune e appagante esperienza di una cena con una famiglia del luogo per provare la cucina awadhi, originaria della città di Lucknow, capitale dell’Uttar Pradesh: le elaborate pietanze – vegetariane e non -, influenzate dalle tecniche mughal e dalle preparazioni tipiche del Kashmir, del Punjab e di Hyderabad, sono a base di montone, paneer (formaggio fresco) e spezie pregiate come il cardamomo e lo zafferano. Rientro in hotel dopo cena.
8° giorno: AGRA / DELHI (205 kms / 04 ore circa)
Uno dei momenti migliori per visitare il simbolo di Agra, il famosissimo Taj Mahal (chiuso il venerdi), è l’alba, quando la luce soffusa dipinge di rosa e di oro questo magnifico monumento all’amore eterno. Ed è proprio la mattina prestissimo che vi si dirige in carrozza a cavalli: perfetto da qualsiasi angolatura, candido e irreale, leggiadro e lieve nonostante l’imponenza, il misterioso “palazzo di perla tra i giardini e i canali” fu fatto erigere nel 17° secolo dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’adorata moglie Mumtaz Mahal prematuramente scomparsa perché di lei non si perdesse mai il ricordo. Interamente costruito in marmo bianco incastonato di pietre preziose,
richiese 22 anni di lavoro, 20.000 uomini e 1000 elefanti per il trasporto dei preziosi materiali ed è uno spettacolo che incanta ad ogni ora del giorno e della notte e da ogni angolazione, che lo si guardi alla luce eterea della luna, ai primi raggi dell’alba o accarezzato dall’oro del crepuscolo, ammirato direttamente o riflesso negli specchi d’acqua del giardino. Rientro in hotel per la prima colazione e, più tardi, visita del Forte Rosso, vasta cittadella dai tratti architettonici raffinatissimi: circondata dal fiume Yamuna, questa fortezza monumentale, che deve il suo nome al materiale utilizzato per la costruzione, l’arenaria rossa, stupisce con la maestosità delle mura, i padiglioni di marmo bianco, i soffitti azzurro e oro, le anticamere dei bagni reali adorni di specchi. Al termine trasferimento a Delhi (204 km, 4 ore circa) e sistemazione in hotel.
9° giorno: DELHI
Prima colazione e tour della capitale dell’India moderna, cuore del paese, metropoli verde e gradevole, ricca di testimonianze del passato, interessante commistione di antichi monumenti ed affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici, suddivisa in due parti, “Old‟ e “New Delhi‟, dove l’architettura della parte vecchia contrasta con lo splendore formale della nuova. Visita di uno dei luoghi simbolo della vecchia Delhi, il Raj Ghat, il memoriale del Mahatma Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato, proseguendo per la moschea Jama Masjid, il simbolo più opulento dell’impero moghul, e il massiccio Forte Rosso che si ammirano dall’esterno.
Pranzo al famoso Karim Restaurant dai deliziosi piatti di cucina mughlai, una delle più popolari in India grazie ai sapori decisi ma morbidi al tempo stesso, arricchiti da salse speziate. Tra le sue mura il respiro della storia: il bisnonno degli attuali proprietari fu chef della cucina dell’imperatore ed ha tramandato le sue particolarissime ricette immutate in tutta la loro genuinità e nei loro irresistibili e variegati sapori. Dopo pranzo, proseguimento delle visite: nella nuova Delhi l’alta ed elegante torre persiana Qutb Minar e la tomba di Humayun, sepolcro-giardino in stile indo-persiano, precursore della magnificenza del Taj Mahal. Il giorno si conclude con la passeggiata in macchina lungo l’India Gate, il Palazzo del Parlamento e il Rastrapathi Bhawan, la residenza presidenziale, prima della cena al Bukhara Restaurant del Maurya Sheraton Hotel: i singolari arredi della sala e la varietà delle proposte ne fanno l’esperienza ideale per la serata di arrivederci all’India!
10° giorno: PARTENZA DA DELHI
Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro.
HOTEL PREVISTI (o similari di pari categoria)
CITTA’ | OPZIONE 1 | OPZIONE 2 |
Mumbai | Fariyas**** | Vivanta by Taj / President***** |
Udaipur | Fateh Niwas**** | Radisson Blu**** |
Jaipur | Golden Tulip**** | Holiday Inn City Center***** |
Agra | Clarks Shiraz***** | Jaypee Palace***** |
Delhi | Holiday Inn**** | Crowne Plaza***** |
La quota comprende: 9 pernottamenti negli alberghi citati o similari – prima colazione e pasti menzionati nel programma (supplementi per i pasti mancanti in tabella) – tutti i trasferimenti e le visite in veicoli privati con autista* – guide locali parlanti inglese (italiano ove possibile) – gli ingressi ai siti archeologici e monumentali.
La quota non comprende: i voli di raggiungimento dell’India – i voli interni (supplemento in tabella) – i pasti non citati – le bevande, le mance e gli extra personali (massaggi, trattamenti, sport a pagamento e similari) – il costo del visto di ingresso obbligatorio in India – le tasse aeroportuali e di imbarco