SULLE ORME DEL DALAI LAMA

8 notti – Delhi / Chandigarh / Paragpur / Dharamshala / Amritsar / Delhi

1° giorno: ARRIVO A DELHI

All’arrivo a Delhi, accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio visita panoramica della capitale, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici dove le architetture della Old Delhi contrastano con lo splendore formale della parte nuova: il Qutb Minar, alta ed elegante torre persiana, la Moschea Jama Masjid, il simbolo più opulento dell’impero moghul, il mausoleo di Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato. Ammirati dall’esterno con una passeggiata in macchina anche il massiccio Forte Rosso, la Sede Governativa e il memoriale ai caduti prima della cena in hotel.

2° giorno: DELHI / CHANDIGARH in treno

Dopo la prima colazione, trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno per Chandigarh (ore 07.40 con arrivo alle 11.05, Kalka Shatabdi Express), capoluogo degli stati del Punjab e dell’Haryana, nota per essere stata progettata dal celebre architetto Le Corbusier su richiesta del Presidente Nehru. Edificata in cemento e caratterizzata da ampi viali alberati, belle case, splendidi parchi e quartieri ben disegnati, Chandigarh rompe lo schema caotico delle altre città indiane e si erge a sorprendente simbolo di perfetta pianificazione urbanistica. Sistemazione in hotel all’arrivo e più tardi visita dei principali luoghi di interesse della città, inclusi l’affascinante Rock Garden, il quieto Rose Garden e il lago Sukhana, seguiti da una passeggiata in macchina nei pressi della Biblioteca di Stato, del Tribunale, della Segreteria e di altri importanti monumenti. Cena in hotel.

3° giorno: CHANDIGARH / PARAGPUR (137 km, 2 ore e trenta circa)

Prima colazione e trasferimento a Paragpur, borgo medioevale ricco di testimonianze del passato: innumerevoli i piccoli monumenti, bellissimo il paesaggio, idilliaca l’atmosfera, ideale per distensive passeggiate. Lungo il percorso visita del sacro tempio di religione sikh della cittadina di Anandapur Sahab situata a circa 95 km da Chandigarh, uno dei maggiori santuari in India frequentato da migliaia di devoti: qui Shiri Guru Gobind Singh trascorse 25 anni della sua vita insegnando la sua disciplina. Al termine visita dell’adiacente museo (chiuso il lunedi) fondato per celebrare i fasti del Punjab e i fondamenti del sikkhismo. Sistemazione e cena in hotel a Paragpur.

4° giorno: PARAGPUR

Dopo la prima colazione, escursione di mezza giornata al tempio di Chintpurni, importante centro di pellegrinaggio situato a 19 km. da Paragpur. Rientro e nel pomeriggio visita del villaggio, il primo sito ”heritage” in India. Cena in hotel.

5° giorno: PARAGPUR / DHARAMSHALA (60 km, 1 ora e trenta circa)

Trasferimento a Dharamshala, nella valle di Kangra, fin dai tempi degli Inglesi una delle migliori stazioni di villeggiatura per via del clima fresco, degli ombrosi boschi di conifere e querce e della vista spettacolare, e oggi

nota soprattutto per la presenza del Dalai Lama e del governo tibetano qui in esilio dal 1959/60. Lungo il percorso, visita del suggestivo Masroor Rock Cut Temple, tempio rupestre monolitico risalente all’VIII secolo riccamente scolpito. Sistemazione in hotel all’arrivo a Dharamshala e, più tardi, visita della casa del Dalai Lama e del centro di medicina tibetana prima della cena.

6° giorno: DHARAMSHALA

Visita del centro di cultura buddhista, di McLeod Ganj, il cuore amministrativo del governo tibetano, e di tutti i maggiori punti di interesse della località e dei dintorni, tra i quali la splendida vallata punteggiata di frutteti e di verdi

terrazze: famosa per la magnificenza dei templi e per lo sviluppo delle arti, è sede di una scuola pittorica nota per le pregevoli miniature. Cena in hotel.

7° giorno: DHARAMSHALA / AMRITSAR (210 Km, 5 ore circa)

Spostamento ad Amritsar, la città sacra dei Sikh la cui denominazione ha il poetico significato di “piscina del nettare dell’immortalità” che si riferisce al venerato lago al centro del quale è stato eretto il Golden Temple. Sistemazione in hotel e più tardi, prima della cena, partecipazione con i pellegrini alla cerimonia serale del tempio, quando viene riposto l’Adhi Granth, il libro sacro originale.

8° giorno AMRITSAR

In mattinata visita del suggestivo Sri Harmandir Sahib o Tempio d’Oro: qui la spiritualità e l’energia sono quasi tangibili, ampliate dalla quiete e rafforzate dalla proverbiale cordialità e dal profondo senso di ospitalità dei Sikh.

Arcate, minareti, santuari, cupole, specchi d’acqua, decorazioni, testi sacri, marmi, oro e pietre preziose per un luogo di pura bellezza e di particolarissima atmosfera. Proseguimento delle visite con il parco Jallianwala Bagh, a

pochi minuti di cammino dal tempio, che commemora un episodio cruciale della lotta indiana per l’indipendenza e lo spaventoso massacro dovuto alle truppe inglesi. Cena in hotel.

9° giorno AMRITSAR / DELHI in treno

Rientro a Delhi in treno (partenza 04.55, arrivo11.00, Amritsar Shatabdi Express). All’arrivo trasferimento dalla stazione ferroviaria in aeroporto in coincidenza con il volo di rientro o di proseguimento.

HOTEL PREVISTI (o similari di pari categoria)

CITTA’CAT. STANDARDCAT. SUPERIOR
Delhi 1 notteHans Plaza****The Lalit / Claridges*****
Chandigarh 1Lemon Tree / Golden Tulip****The Lalit*****
Paragpur 2Judge’s Court (H)Judge’s Court (H)
Dharamshala 2Grace Hotel (H)Hyatt*****
Amritsar 2Ranjit Vilas (H)Hyatt*****

La quota comprende: 8 pernottamenti in camera doppia negli hotel della categoria prescelta – pensione completa, bevande escluse (pranzi in ristoranti esterni, cene in hotel)- tutti i trasferimenti e le visite in veicoli privati con aria condizionata e autista – i trasferimenti in treno da Delhi a Chandigarh e da Amritsar a Delhi in carrozze con aria condizionata  – le guide locali parlanti inglese (italiano dove possibile) – gli ingressi ai siti archeologici e monumentali – facchinaggio e assistenza.

La quota non comprende: i voli di raggiungimento dell’India – le bevande, le mance e gli extra personali – il costo del visto di ingresso obbligatorio – le tasse aeroportuali e di imbarco – le tasse per fotocamere e videocamere (ove richieste, cifre irrisorie).