SERONERA – Tarangire, Ngorongoro e Serengeti

5 giorni, 4 notti, realizzabile tutto l’anno

Giorno 1

Partenza da Kilimanjaro Airport o da Arusha al mattino per il Parco Tarangire (in caso di atterraggio a Kilimanjaro Airport dopo le 9.00, sarà necessario prevedere una notte ad Arusha prima del safari).

Con i suoi 2.600 Kmq il Parco Nazionale del Tarangire costituisce un ambiente diverso dagli altri Parchi del Nord.

Largo una trentina di km in direzione est-ovest e lungo un centinaio di km in direzione nord-sud, il Tarangire è il “parco dei giganti”: ospita infatti colossali baobab e grandi mandrie di elefanti, oltre a leoni, leopardi, antilopi, gazzelle, gnu, zebre, bufali e circa 500 specie di uccelli (tra stanziali e migranti), la più alta concentrazione della Tanzania. Il fulcro della vita è il fiume omonimo, che durante la stagione

secca diventa, insieme alla Palude di Silale, l’unica fonte d’acqua disponibile e attira una gran quantità di animali.

Lodge 1: Marera Valley Lodge

Lodge 2: Acacia Farm Lodge

Lodge 3: The Manor at Ngorongoro

Giorno 2

Fotosafari nel Cratere di Ngorongoro. Il Cratere di Ngorongoro è un ambiente unico, senza uguali al mondo. È quello che resta di un antico cono vulcanico, la cui cima è collassata circa 2,5 milioni di anni fa, lasciando posto alla caldera attuale: un tronco di cono, che al suo interno ospita un “padellone” dal diametro di 16/20 km, con i bordi rialzati di circa 600 m rispetto al fondo, al cui interno si è sviluppata una savana dove vivono più di 25.000 grandi animali. Tutte le specie tipiche della regione, ad eccezione delle giraffe (che qui non trovano nutrimento) vivono nel Cratere di Ngorongoro. Il bordo del Cratere raggiunge un’altitudine di 2300 msm e offre viste da togliere il fiato. Le pendici esterne delle pareti sono ricoperte da un fitto manto di foresta primaria. In serata si raggiunge il Serengeti.

Lodge 1: Serengeti Pure Camp

Lodge 2: Serengeti Intimate Camp

Lodge 3: Serengeti Pioneer Camp

Giorno 3

Fotosafari nel Parco Serengeti, che è il più famoso della Tanzania e uno dei più famosi al mondo. L’ecosistema Serengeti ospita più di 1.500.000 gnu, circa 300.000 zebre, 500.000 gazzelle di Thompson, più di 2700 leoni, 1000 leopardi, 500 ghepardi, enormi mandrie di elefanti, eland, impala, antilopi d’acqua, giraffe, struzzi, genette, e i corsi d’acqua sono popolati da coccodrilli e ippopotami; sono più di 400 le specie di uccelli. I 15.000 kmq del Parco Nazionale del Serengeti costituiscono solo la porzione maggiore di un ecosistema più vasto, che include anche le Ngorongoro Plains (la regione pianeggiante a Nord Est del Cratere di Ngorongoro, che gioca un ruolo importantissimo nella celebre migrazione ed è amministrata dalla Ngorongoro Conservation Area) e il Maasai Mara (che si trova più a Nord, in Kenya). Qui l’orografia, la composizione dei suoli e, conseguentemente, il tipo di vegetazione, permettono avvistamenti di animali senza uguali in Africa. Il sottosuolo, costituito (soprattutto nella parte meridionale) da rocce vulcaniche, impedisce nella maggior parte del Serengeti la crescita di piante ad alto fusto e prevalgono le praterie, quindi l’ambiente aperto favorisce gli avvistamenti. Gli gnu e le zebre del Serengeti, sempre alla ricerca di nuovi pascoli e di acqua, sono gli attori del più grande movimento migratorio di animali selvatici al mondo.

Lodge 1: Serengeti Pure Camp

Lodge 2: Serengeti Intimate Camp

Lodge 3: Serengeti Pioneer Camp

Giorno 4

Fotosafari nel Serengeti, prima di procedere verso le Ngorongoro Plains e il Cratere di Ngorongoro e raggiungere in serata Karatu.

Lodge 1: Marera Valley Lodge

Lodge 2: Acacia Farm Lodge

Lodge 3: The Manor at Ngorongoro

Giorno 5

Da Karatu si percorre la strada panoramica che discende tortuosa lungo la parete del Rift e si procede per Arusha, pranzo in città e transfer in aeroporto.Nel periodo da fine dicembre ad aprile prevediamo il pernottamento del 2° giorno nel Serengeti meridionale (Ndutu) mantenendo il pernottamento del 3° giorno nel Serengeti centrale (Seronera) in modo da poter incrociare la grande migrazione.

Inclusi:

  • Circuito con fuoristrada dotato di pop up roof e equipaggiato per il safari ad uso esclusivo
  • Pensione completa, dal pranzo del giorno 1 al breakfast del giorno 5(alcuni pranzi durante il safari saranno picnic)
  • Le tasse d’entrata ai Parchi e alle aree protette
  • Tutte le attività e le visite citate
  • Guida parlante inglese (guida parlante italiano su richiesta e soggetta a disponibilità alla prenotazione senza supplemento)
  • I trasferimenti da e per Kilimanjaro Airport/Arusha Airport
  • Polizza assicurativa Flying Doctors AMREF (evacuazione aerea in caso di necessità)
  • Acqua minerale, soft drinks e birra durante i fotosafari in fuoristrada
  • VAT (value added tax = IVA) al 18%

Esclusi:

  • Voli internazionali
  • Visto d’ingresso (per i cittadini EU, CH, UK = US$ 50)
  • Bevande
  • Mance
  • Extra personali quali telefonate, lavanderia, etc.
  • Tutto quanto non indicato alla voce “Inclusi”