Etnia Travel Concept

CAMBOGIA NELLA TERRA DEI SORRISI – 6 NOTTI

Giorno 1 (2025): Arrivo a Phnom Penh
Arrivo in aeroporto, disbrigo delle formalità di ingresso al Paese e accoglienza da parte della vostra guida. Trasferimento con transfer privato presso hotel (attenzione, le camere saranno disponibili dalle ore 14:00).

Orario di arrivo del volo:
Numero di volo:
Nota: il check-in in hotel si effettua a partire dalle ore 14.

Pasti: no
Pernottamento in hotel.

Giorno 2 (2025): Phnom Penh – Koh Dach – Visita di Phnom Penh
Dopo il prelievo in hotel, inizierete il vostro viaggio verso l’isola di Koh Dach su una barca o un traghetto locale. All’arrivo su questa isola lunga circa 7 chilometri, sbarcherete e continuerete il viaggio in tuk tuk. Noterete quanto velocemente il paesaggio e l’ambiente si spostano da una città energica a una vita rurale di fattorie, case di legno e piccole e affascinanti pagode. Inizierete il tour proprio al molo, quindi prendetevi del tempo libero e sentitevi liberi di fermarvi in qualsiasi momento per scattare foto o camminare per un po’. Dopo circa 6 chilometri, raggiungerete una tradizionale palafitta dove si trova un piccolo ristorante, dove godrete di una piacevole pausa pranzo in un’atmosfera rilassata e gioviale. Qui, potrete anche riposare un po’ prima di proseguire lentamente il viaggio verso il molo, dove inizierete il vostro viaggio di ritorno in barca nella vibrante Phnom Penh.
Pranzo ad un ristorante locale.

Tour della città di Phnom Penh: Phnom Penh sorge alla confluenza di tre fiumi: il possente Mekong, il Tonlé Sap ed il Bassac. Grazie all’equilibrata mescolanza di modernità e fascino provinciale, questa capitale si distingue dalle altre del sud-est asiatico. L’evidente tocco coloniale francese che si nasconde tra gli imponenti monumenti Angkoriani attirerà la vostra attenzione mentre passeggiate per le vie del centro. L’esplorazione della città avrà inizio con la visita del Palazzo Reale, che si staglia fiero sulla linea dell’orizzonte. In passato, il complesso, composto da quattro aree principali, fungeva da residenza reale del re di Cambogia. La prossima visita sarà la prigione e museo del genocidio, conosciuta con il nome di “Tuol Sleng Security Prison S21”, un sito storico che racconta la parte più oscura di questo bellissimo paese. Qui migliaia di cambogiani sono state detenuti, torturati e uccisi durante il regime dei Khmer Rossi sotto il comando del dittatore Pol Pot.
Terminerete il vostro tour presso il mercato centrale, dove potrete dedicarvi allo shopping. Al termine del tour, farete ritorno al vostro hotel.
Pasti inclusi: Prima colazione in hotel, pranzo ad un ristorante locale. Cena libera.
Pernottamento in hotel.

[Sustainability asset]
Durante l’escursione in Tuk Tuk nell’Isola di Koh Dach si supporta attivamente e direttamente gli abitanti dell’isola. Inoltre, si avrà l’opportunità di pranzare in un piccolo ristorante gestito da una famiglia locale.

Giorno 3 (2025): Phnom Penh – Battambang
Prima colazione in hotel.
Oggi, preparatevi a partire per un viaggio a nord-ovest verso Battambang, la seconda città più grande del Paese. Passando attraverso le risaie, incontrerete una statua gigante prima di raggiungere Battambang. All’arrivo a Battambang, farete pranzo in un ristorante locale.
Distanza: 300 chilometri – 5 ore

Nel pomeriggio, visitate la caverna dei pipistrelli a Phnom Sampov. L’altura di Phnom Sampov domina il paesaggio ed offre una mozzafiato panoramica sulla sottostante campagna di Battambang. Questo sito storico e naturale è rinomato per gli innumerevoli templi e santuari che si ergono sulle sue pendici e sulla sua cima, per le cupe “grotte della morte” dell’epoca degli Khmer Rouge e per la miriade di pipistrelli che si nascondono nelle cavità della collina. Approfittatene per ammirare dall’alto le verdeggianti risaie e la rigogliosa campagna circostante. Mentre la giornata volge al termine, Phnom Sampov si trasforma in un suggestivo punto di osservazione di migliaia di pipistrelli che, con la protezione delle tenebre, prendono il volo librandosi nell’aria in inquietanti stormi neri.

Dopo la visita, avrete l’opportunità di cavalcare il treno di bambù originale. Il treno di bambù è una delle attrazioni più famose di Battambang. Originariamente, era usato come un autentico mezzo di trasporto in tempi di guerra, ed era importantissimo per trasportare combattenti da una provincia all’altra. Oggigiorno, la gente del posto usa ancora la ferrovia per trasportare sacchi di riso e, naturalmente, per andare in giro! È un modo unico e molto divertente per vedere i più bei paesaggi rurali di Battambang e un modo estremamente autentico per ammirare la splendida campagna della regione. Fate come la gente del posto e salite sul treno di bambù!
Durata: 45 minuti

Pasti inclusi: Prima colazione in hotel, pranzo ad un ristorante locale.
Cena libera.
Pernottamento in hotel.

Giorno 4 (2025): Esplorazione rurale di Battambang – Visita dell’ONG Phare Ponleu Selpak – Siem Reap

Prima colazione in hotel.
Comincia alla scoperta Battambang. La vostra avventura avrà inizio presso l’antica pagoda Wat Balat, che si erge a circa 3 chilometri dal centro città. Da qui, mettetevi comodi a bordo di un tuk tuk e preparatevi ad avventurarvi su sentieri poco battuti ed ad entrare in sintonia con gli abitanti dei villaggi dell’entroterra cambogiano. Lungo il percorso che costeggia il fiumiciattolo, avrete la fortuna di osservare abitazioni tradizionali immutate da generazioni, verdeggianti risaie, lavorazioni artigianali peculiari e molto altro ancora. Prendete parte alla vita quotidiana dei locali ed immergetevi nella loro routine mentre si accingono a manifatturare coltelli, preparare il riso appiccicoso e la pasta di pesce, Prahok. Preparatevi a vivere un’esperienza indimenticabile, accompagnati dalle risate di bambini curiosi, che salutano da lontano. Sarà una gioia per voi ricambiare il saluto con un sorriso.

Pranzo in ristorante locale.

Visiterete poi l’ONG Phare Ponleu Selpak: Phare Ponleu Selpak è un ONG con sede a Battambang, che venne fondata nel 1994 da dei rifugiati che tornati nel paese dopo la dittatura dei Khmer Rossi, con lo scopo di fornire formazione artistica ai giovani cambogiani in condizioni di estrema povertà. Quest’organizzazione si impegna anche ad offrire regolare istruzione dalla Scuola Primaria alla Superiore ai bambini svantaggiati. L’associazione PPS nata come scuola d’arti visive, venne ben presto arricchita con una biblioteca, un centro di sviluppo infantile ed un centro di assistenza sociale e sanitaria. Oggi il loro Gruppo di scuola delle Arti Circensi (Circus Skills School Group) riscuote successo non soltanto a Battambang e Siem Reap, bensì anche a livello internazionale. Spendete almeno un’ora con una guida del PPS, per scoprire di più a proposito della storia, della visione e delle missioni che rendono dinamico e popolare il Centro Phare.
Durata: 1 ora

Dopo la visita, vi dirigerete alla volta di Siem Reap. La strada che percorrerete questa mattina serpeggia lungo la sponda nord del Lago Tonle Sap e passa per Sisophon, nella provincia di Banteay Meanchey. I 200 chilometri che vi separano da Siem Reap vi sorprenderanno con verdeggianti risaie e villaggi punteggiati da casette tradizionali Khmer. Osservate alcuni scalpellini all’opera: le loro tecniche di lavoro risalgono all’era di Angkor e vengono tramandate con orgoglio di generazione in generazione.
Distanze: 173 chilometri – 3 hours

Pasti inclusi: Prima colazione in hotel. Pranzo ad un ristorante locale.
Cena libera.
Pernottamento in hotel.

[Sustainability asset]
Esplorate una zona poco turistica di Battambang in tuk tukk e immergetevi nella comunità locale visitando dei laboratori di artigianato, abitazioni tradizionali, e molto altro, supportando la comunità locale.
Phare Ponleu Selpak è un ONG fondata nel 1994 per offrire un’educazione e una formazione artistica ai bambini e giovani più in difficoltà. Partecipando a questa visita si supporta questo bellissimo progetto e si contribuisce a preservare alcune tradizioni e musiche antiche cambogiane.

Giorno 5 (2025): Visita del parco Archeologico di Angkor: Angkok Thom – Angkor Wat – Ta Phrom – Cena con spettacolo Apsara

Prima colazione in hotel.
Inzia il giorno con le visite dei tempi Angkor pìu famosi.
Percorrete una strada costeggiata da imponenti alberi centenari, fino ad una maestosa entrata in pietra: benvenuti presso Angkor Thom, conosciuto come “la grande città”. Monumentali volti incisi nella pietra vi accoglieranno con un placido sorriso presso il Tempio Bayon, eretto nel XII – XIII secolo. Il tempio conta 54 torri quadrangolari raffiguranti 216 visi del Dio Avalokitesvara. Proseguirete poi fino al tempio Baphuon, risalente all’XI secolo e recentemente ristrutturato da architetti francesi. Ammirate la Terrazza degli Elefanti: un’area di 350 metri in passato designata per le cerimonie pubbliche. Per finire, raggiungerete la Terrazza del re Lebbroso, costruita nel XII secolo, decorata da elaborate sculture di Apsara.

Nel pomeriggio, vi dedicherete alla visita del tempio più rinomato: Angkor Wat. Rimarrete di certo esterrefatti dinnanzi alle dimensioni della costruzione. L’opera d’arte architetturale impressiona non soltanto per la sua imponente struttura, ma anche per la miriade di dettagli tutti da scoprire. La visita terminerà con una tappa presso Ta Phrom, un tempio che è stato inghiottito dalla foresta tropicale.

Dopo la vista dei templi è l’ora di tornare a Siem Reap nel vostro hotel per rinfrescarvi. La giornata non è ancora finita e concluderete questo giorno con la cena con lo spettacolo Apsara.

Pasti inclusi: Prima colazione in hotel. Pranzo ad un ristorante locale. Cena con lo spettacolo di Apsara.
Pernottamento in hotel.

[Sustainability asset]
Durante questa giornata visitando il parco archeologico di Angkor si contribuisce a preservare la storia, cultura e le tradizioni antiche cambogiane. Partecipando alla Apsara Show si contribuisce a preservare la storia, cultura e le tradizioni musicali antiche cambogiane. L’aperitivo è organizzato da una comunità locale dando beneficio al villaggio e ai produttori locali.

Giorno 6 (2025): Siem Reap – Alla scoperta della vita quotidiana in un villaggio locale, benedizione dei monaci e visita a Banteay Srei – Siem Reap

Prima colazione in hotel.
Oggi avete altro giorno per scoprire le bellezze di Siem Reap e conoscere a fondo le tradizioni e la cultura locale.
Tour in tuk tuk in campagna: Viaggiate in tuk tuk alla scoperta di risaie, fattorie e piccoli villaggi rurali, dove imparerete come vive la popolazione locale. Il tuk tuk, un tipico mezzo di trasporto fuoristrada, vi condurrà anche a una pagoda, dove vi fermerete ad ammirarne la bellezza prima di proseguire per incontrare una famiglia che produce i famosi spaghetti di riso cambogiani. Scoprirete il loro stile di vita quotidiano partecipando alle diverse fasi della produzione. I noodles saranno poi utilizzati come base per il tradizionale e delizioso Nom Bahn Chok, che avrete la possibilità di assaggiare sul posto. Proseguirete poi verso un altro villaggio per scoprire la produzione di palme da zucchero. Gli abitanti del villaggio vi spiegheranno come lavorano la frutta in modi diversi. Non siate timidi e provate!

Dopo questa bellissima esperienza continuerete verso una pagoda del villaggio e parteciperete alla Benedizione dei monaci.
Prima dell’inizio della cerimonia, la guida turistica vi fornirà una breve introduzione con una panoramica generale sul buddismo, sulla vita quotidiana dei monaci e sull’importanza di questa cerimonia. In seguito, i monaci aspergeranno l’acqua santa mentre intonano la benedizione nel loro dialetto. Un pezzo di corda rossa verrà legato intorno al polso destro per rappresentare l’abbattimento di qualsiasi pensiero negativo e azione passata e per portare in cambio fortuna, salute e protezione spirituale.
Durata della benedizione del monaco: 45 minuti – 1 ora

Pranzo ad un ristorante locale.

Dopo pranzo continuerete in tuk tuk e visiterete Banteay Srei, un affascinante tempio in arenaria rosa, noto anche come “Cittadella delle donne”, con notevoli sculture di divinità. Anche se non è il tempio più grande del complesso di Angkor, è ovviamente il più elegante e davvero affascinante nella sua bellezza. A seconda del tempo a disposizione e dei vostri desideri, continuerete la vostra visita a uno dei templi meno visitati e ben conservati del Parco Archeologico di Angkor.
Durata della visita in TukTuk: 4 ore, comprese le visite.

Dopo la vista terminerete la giornata con un bel aperitivo al tramonto nella campagna Cambogiana. Easia Esclusivo – Aperitivo e tramonto in campagna: A pochi chilometri dai templi di Angkor e Siem Reap, un luogo tranquillo e verde attende il viaggiatore al termine della sua giornata di scoperte, per un momento di relax intorno a un drink e a qualche stuzzichino. Il cielo è colorato, le luci sono basse, il giorno lascia il posto al crepuscolo sulla splendida campagna cambogiana, il momento è perfetto, indimenticabile.
Rientro in hotel.

Pasti inclusi: Prima colazione in hotel. Pranzo ad un ristorante locale. Cena libera.
Pernottamento in hotel.

[Sustainability asset]
Giornata molto ricca e a diretto contatto con la comunità locale! Durante l’escursione in tuktuk si supporteranno varie famiglie del villaggio e si contribuirà a preservare le loro tradizioni. Inoltre, parteciperemo alla benedizione dei monaci si entrerà a contatto diretto con la cultura buddista e si supporterà anche la pagoda e la comunità religiosa presente in questo villaggio.

Giorno 7 (2025): Siem Reap – Partenza

Prima colazione in hotel.
Tempo libero al trasferimento all’aeroporto per il volo di partenza (Le stanze sono disponibili fino al mezzogiorno).

Questa mattina potrete scegliere tra una di queste escursioni opzionali, oppure potrete liberamente visitare il Parco Archeologico di Angkor da soli noleggiando un tuk tuk, una bicicletta o un taxi.

ATTIVITA’ OPZIONALI DISPONIBILI CON SUPPLEMENTO:

  1. Una mezza giornata – Visitate un villaggio galleggiante del lago Tonle Sap – Kompong Khleang (Tour di gruppo):
    Da KompongKhleang salirete a bordo di una barca locale guidata da un capitano del villaggio. L’imbarcazione attraverserà il lago Tonle Sap a passo lento, dandovi la possibilità di scorgere i piccoli villaggi galleggianti.
    La piccola imbarcazione locale è dotata di un motore che consente di spostarsi facilmente dal villaggio e lungo i vari canali che conducono al Grande Lago. Una volta raggiunta la fine del canale, realizzerete l’immensità di questo lago, il cui orizzonte si estende a perdita d’occhio. Durante la stagione secca, viene offerta una passeggiata per incontrare la gente del posto prima di partire per la crociera.
    Pasti: no

    [Sustainability asset]
    Impatto diretto e positivo per la comunità di Kompong Khlean, il villaggio galleggiante del Lago Tonle Sap. Durante questa escursione si supporta attivamente e direttamente la comunità.

  1. Una mezza giornata – Il santuario degli elefanti nella Foresta del Kulen National Park (Tour di gruppo):
    Il Kulen Elephant Forest è un nuovo centro di recupero dove risiedono 14 elefanti che, precedentemente, venivano utilizzati per portare in giro i vari turisti nel Parco di Angkor. Questi bellissimi e possenti animale adesso sono in “pensione” e possono vivere liberamente nella foresta di Kulen a contatto con la natura e avere tutte le cure e attenzioni necessarie vivendo una vita migliore e rilassante.
    Oggi, avrete l’opportunità di passare del tempo con questi magnifici mammiferi seguendoli nel loro nuovo habitat e osservando il loro comportamento. Questa esperienza vi permetterà di avere un incontro con questi animali, e potrete darli da mangiare, camminare con loro e scoprire la storia e tantissime informazioni su ogni elefante grazie alle esperte guide del centro che vi accompagneranno durante questa escursione.

    Livello: 0
    Terreno: Sentiero piano
    Distanza e durata dell’escursione: 2 chilometri – da 30 a 45 minuti
    Inizio del tour: sessione mattutina: 8:00 e ritorno alle 14:00 circa
    Pasti: Pranzo
    Note: non c’è nessun contatto ravvicinato o diretto con questi animali. (NO Elephant riding or bagno con gli elefanti) – perfetto per persone amanti degli animali e famiglie.

    [Sustainability asset]
    Il Santuario degli elefanti di Kulen è un progetto di sostenibile che offre riposo e tranquillità agli elefanti che prima venivano sfruttati nel parco di Angkor. Partecipando a questa esperienza si sostiene questo progetto e si contribuisce ad acquistare 3 tonnellate di prodotti agricoli per nutrire gli elefanti. Inoltre, si sostiene le persone della comunità, le quali lavorano e portano avanti questo bellissimo progetto.

  1. Trasferimento Siem Reap – Phnom Penh in auto privato – senza guida
    Lascerete la capitale angkoriana e vi dirigerete verso Phnom Penh, la capitale del Paese.
    Distanze: 314 chilometri – 6 ore

Fine dei servizi

Hotel previsti o similari:

LuogoHotelsStanza
Phnom PenhAnik Palace Hotel * * * *o similiDeluxe Urban
BattambangCambana La Riviere Hotel * * *o similiDeluxe King Suite Private Balcony
Siem ReapHari Residence and Spa * * * *o similiDeluxe

PARTENZAARRIVO A PHNOM PENHPARTENZA DA SIEM REAP
PARTENZA 12Lun, 21 Apr, 2025Dom, 27 Apr, 2025
PARTENZA 13Lun, 5 Mag, 2025Dom, 11 Mag, 2025
PARTENZA 14Lun, 12 Mag, 2025Dom, 18 Mag, 2025
PARTENZA 15Lun, 19 Mag, 2025Dom, 25 Mag, 2025
PARTENZA 16Lun, 2 Giu, 2025Dom, 8 Giu, 2025
PARTENZA 17Lun, 16 Giu, 2025Dom, 22 Giu, 2025
PARTENZA 18Lun, 7 Lug, 2025Dom, 13 Lug, 2025
PARTENZA 19Lun, 21 Lug, 2025Dom, 27 Lug, 2025
PARTENZA 20Lun, 28 Lug, 2025Dom, 3 Ago, 2025
PARTENZA 21Lun, 4 Ago, 2025Dom, 10 Ago, 2025
PARTENZA 22Lun, 11 Ago, 2025Dom, 17 Ago, 2025
PARTENZA 23Lun, 18 Ago, 2025Dom, 24 Ago, 2025
PARTENZA 24Lun, 25 Ago, 2025Dom, 31 Ago, 2025
PARTENZA 25Lun, 8 Set, 2025Dom, 14 Set, 2025
PARTENZA 26Lun, 22 Set, 2025Dom, 28 Set, 2025
PARTENZA 27Lun, 29 Set, 2025Dom, 5 Ott, 2025
PARTENZA 28Lun, 6 Ott, 2025Dom, 12 Ott, 2025
PARTENZA 29Lun, 20 Ott, 2025Dom, 26 Ott, 2025
PARTENZA 30Lun, 27 Ott, 2025Dom, 2 Nov, 2025
PARTENZA 31Lun, 3 Nov, 2025Dom, 9 Nov, 2025
PARTENZA 32Lun, 10 Nov, 2025Dom, 16 Nov, 2025
PARTENZA 33Lun, 17 Nov, 2025Dom, 23 Nov, 2025
PARTENZA 34Lun, 24 Nov, 2025Dom, 30 Nov, 2025
PARTENZA 35Lun, 1 Dic, 2025Dom, 7 Dic, 2025
PARTENZA 36Lun, 8 Dic, 2025Dom, 14 Dic, 2025
PARTENZA 37Lun, 15 Dic, 2025Dom, 21 Dic, 2025
PARTENZA 38Lun, 22 Dic, 2025Dom, 28 Dic, 2025
PARTENZA 39Lun, 29 Dic, 2026Dom, 4 Gen, 2026

INCLUSO NEL PROGRAMMA:

  • Sistemazione negli alberghi indicati o di pari categoria in base alle disponibilità.
  • Pasti come da programma
  • I trasferimenti di arrivo e partenza dagli aeroporti. Mezzo di trasporto privato con A/C.
  • 1 borraccia Refill/pax e refill station
  • Spese di ingresso nei siti turistici (2-3 giorni Angkor Pass)
  • Guide locali parlanti italiano durante le visite

NON INCLUSO NEL PROGRAMMA:

  • Bevande e i pasti non menzionati.
  • visto ingresso in Cambogia (30 USD/Pax).
  • Assicurazioni personali. Spese personali e mance. Tutti i servizi non menzionati chiaramente nel programma.
  • Mance: quota suggerita 5€/pax/giorno (guida, autista, facchinaggio in hotel, barche, risciò/tuk tuk)*


Tutti i nostri tour seguono le linee guida di sostenibilità, sviluppate in collaborazione con i nostri partner ChildSafe e Travelife. Offriamo solo tour certificati con un impatto controllato nelle nostre destinazioni e comunità, riducendo l’impatto ambientale negativo e generando un impatto economico e sociale positivo.
Dal 2020, il nostro fornitore locale ha deciso di non distribuire più bottiglie di plastica monouso e di sostituirle con il progetto Refill attraverso le varie stazioni d’acqua nei vari hotel e veicoli. Vi chiediamo di incoraggiare i vostri viaggiatori a portare con loro una borraccia riutilizzabile.

Etnika Manor House

UN RIFUGIO ESCLUSIVO NELLA NATURA AFRICANA

Immerso nella suggestiva cornice del Kruger, Etnika Manor House è il luogo ideale per chi desidera un’esperienza autentica, lontano dal turismo di massa in Sudafrica.

Pensato per le coppie in cerca di intimità, è anche perfetto per viaggi di nozze e piccoli gruppi di familiari o amici che vogliono condividere un’avventura unica nella savana.

Grazie alla presenza di un manager italiano, il soggiorno è curato nei minimi dettagli per offrire un’accoglienza calda e personalizzata. Qui potrai vivere safari emozionanti, gustare piatti ispirati alla tradizione locale e goderti momenti di relax in un ambiente esclusivo e autentico.

Etnika Manor House non è semplicemente un “alloggio”, ma un angolo di paradiso, dove ogni momento trascorso diventa un ricordo speciale.

LA STRUTTURA

Oltre alle sue quattro esclusive camere, Etnika Manor House offre spazi pensati per rendere ogni momento del soggiorno un’esperienza unica.

La luminosa sala da pranzo è il cuore conviviale del lodge, dove i sapori autentici incontrano il calore dell’ospitalità. Qui, ogni pasto diventa un’occasione per condividere emozioni e racconti di viaggio, avvolti dalla magia del bush africano.

La Lounge Room, con il suo caminetto e il bar, è il rifugio perfetto per rilassarsi dopo una giornata di safari. Poltrone avvolgenti e un angolo lettura invitano a concedersi un momento di quiete, magari sorseggiando un bicchiere di vino sudafricano mentre il fuoco scoppietta dolcemente.

All’esterno, il patio e il giardino offrono un contatto diretto con la natura: potrete gustare la colazione immersi nei suoni del risveglio della savana o cenare sotto un cielo punteggiato di stelle, lasciandovi cullare dalla brezza africana.

Il boma, spazio conviviale per eccellenza, vi accoglierà per intorno al fuoco. Qui, tra il crepitio delle fiamme e il cielo stellato, vivrete la magia delle notti africane, come vuole la più autentica tradizione del bush.

Non può mancare il Braai, il tradizionale barbecue sudafricano, dove il nostro manager vi sorprenderà con piatti dal sapore genuino, cucinati alla brace nel pieno rispetto della cultura locale.

Infine, la nostra plunge pool è un piccolo angolo di freschezza immerso nella natura. Perfetta per rilassarsi dopo un safari, vi permetterà di immergervi nell’acqua rigenerante mentre il bush africano si svela tutto intorno a voi.

A Etnika Manor House, ogni spazio è pensato per farvi vivere il fascino autentico dell’Africa, in un’atmosfera intima ed esclusiva.

TREKKING NELLA REGIONE DEGLI OTTO LAGHI – 11gg

GIORNO 1: ITALIA

Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo.

GIORNO 2: MONGOLIA – ULAANBAATAR

Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo. Dopo pranzo, visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale – Gengis Khan – con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar. Tempo libero e cena in albergo.

Pernottamento in albergo. Pranzo e cena

GIORNO 3: LA RISERVA DI HUSTAIN NURUU

Trasferimento in fuoristrada al Parco nazionale di Hustain Nuruu, che copre una superficie di 900 kmq. Qui, a partire dal 1993, sono stati reintrodotti i Takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo.

Sono cavalli di taglia piccola e corporatura robusta, con mantello color beige e crini neri.

Sono geneticamente differenti dai cavalli domestici, per questo è importante che si riproducano tra loro. Attualmente il parco ospita un centinaio di esemplari. Visita del piccolo museo locale e visione di un filmato che illustra il progetto di reinserimento dei cavalli Takhi. I momenti migliori per osservarli sono l’alba e il tramonto, quando si muovono in branco per abbeverarsi sulle rive del fiume Tuul.

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 4: KHARAKORUM

Colazione al mattino presto e partenza in fuoristrada per Kharakorum. La città, fondata nel 1220, era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Visita del Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586 per ordine di Abtai Sain Khan, lontano parente di Gengis Khan e uomo molto influente. Il complesso è circondato da un muro di 108 “stupa” bianchi (lo stupa è un monumento utilizzato per conservare reliquie, tipico della religione buddista). Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Potrete vedere anche il nuovo museo, che è stato aperto recentemente per mostrare al pubblico i resti unici ritrovati a Kharakorum durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e Germania in collaborazione.

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 5: MONASTERO DI TUVKHUN (TREKKING)

Colazione al campo e partenza in direzione di Buurug. Lungo il tragitto sosta per visitare il monastero di Tuvkhun. Arrivo in fuoristrada ai piedi della montagna e trekking per raggiungere il monastero, situato sulla sommità. Pranzo pic-nic. Si riprende il viaggio per giungere a Buurug, dove incontrerete la famiglia nomade che vi accompagnerà nel trekking dei giorni successivi.

Distanza percorsa a piedi: circa 10 km

Pernottamento in tenda. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 6: LAGO HUIS (TREKKING)

Colazione al campo e preparazione per il trekking. La famiglia nomade prepara gli yak, che vi aiuteranno a portare il bagaglio e le vettovaglie. Il trekking inizia in direzione del primo degli otto laghi – che si chiama Huis – attraversando la zona montuosa, ricca di alberi e rocce vulcaniche.

Distanza percorsa a piedi: circa 30 km

Pernottamento in tenda. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 7: LA REGIONE DEI LAGHI (TREKKING)

Colazione e partenza – a piedi – verso il lago Shireet, che è il più grande e il più importante. Arrivo al lago e pranzo sulle rive del bel lago. Si riprende il cammino verso il gli altri laghi: Bugat, Shanaa, Haya, Duruu, Shanaga e Khaliut, l’ultimo degli otto laghi.

Distanza percorsa a piedi: circa 25 km

Pernottamento in tenda. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 8: LE CASCATE DELL’ORKHON (TREKKING)

Colazione e partenza – sempre a piedi – per rientrare alla “base” a Buureg. Pranzo lungo il tragitto. Arrivo presso la famiglia nomade e si riprende il viaggio in fuoristrada verso le cascate dell’Orkhon. Arrivo al campo gher – situato vicino alle cascate – sistemazione e cena.

Distanza percorsa a piedi: circa 25 km

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 9: LE DUNE DI ELSEN TASARKHAI

Colazione al campo e partenza per Elsen Tasakhai, zona più comunemente chiamata anche Bayangobi, dove c’è una combinazione più unica che rara di tre diversi paesaggi: steppa, foresta e sabbia. pranzo lungo il tragitto. Arrivo alle dune di sabbia e possibilità di fare una passeggiata a dorso di cammello (30 minuti). Si riprende il viaggio in fuoristrada attraverso il pittoresco paesaggio delle montagne di Khugnu khan dove potrete visitare il grazioso monastero di Erdene Khamba, situato ai piedi dei monti Khugnu Khan, fatto erigere nel XVII secolo in onore del Lama Erdene da Zanabazar, monaco tibetano e suo seguace. Arrivo e sistemazione al campo gher.

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 10: HUSTAIN NURUU – ULAANBAATAR

Colazione e rientro a Ulaanbaatar. pranzo e possibilità di fare shopping. In serata spettacolo di folklore tipico e cena di “arrivederci”.

Pernottamento in albergo. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 11: ULAANBAATAR- ITALIA

Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.

Servizi inclusi nel prezzo:

  • servizio di accoglienza e accompagnamento all’aeroporto
  • pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia
  • pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
  • tenda ed equipaggiamento da campeggio (materassino, sacco a pelo, attrezzatura da cucina con tavolino e sedie)
  • cuoco nei giorni di trekking
  • yak e guida locale durante il trekking
  • pasti come da programma
  • un litro di acqua al giorno a persona, tè e caffè
  • guida/interprete locale parlante inglese
  • fuoristrada (Mitsubishi Delika o simile) con autista
  • biglietti d’ingresso
  • tasse locali

Servizi non inclusi nel prezzo:

  • biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
  • assicurazione (facoltativa)
  • bevande extra
  • mance, spese personali, eventuali permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi

NOTE:

  • In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare e torcia
  • Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche
  • In base alle condizioni meteorologiche o ad altre cause di “forza maggiore” l’itinerario e le visite potranno subire cambiamenti e/o cancellazioni
  • Le visite potranno avere un ordine diverso da quello indicato nel programma
  • Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani)
  • Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente valige rigide

I LUOGHI SACRI DI GENGIS KHAN – 9gg

GIORNO 1: ITALIA

Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo.

GIORNO 2: ULAANBAATAR

Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo (Premium o simile o equivalente***).

Pranzo. Nel pomeriggio visita del monastero buddista di Gandan, che è il più importante della Mongolia. All’interno del complesso del Gandan vedrete il tempio Migjid Janraisag, in cui si trova un’imponente statua (alta 26 metri) dorata del Buddha Migjid Janraisag, e altri templi minori appartenenti a epoche e stili differenti.

A seguire visita del Museo di Bogd Khan, chiamato anche “palazzo d’inverno”. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Pernottamento in albergo. Pranzo e cena

GIORNO 3: LAGO KHOKH

Prima colazione e partenza in direzione est verso il lago Khar Zurkhnii Khokh Nuur.

Lungo il tragitto sosta presso la Grande Statua di Gengis Khan, imponente omaggio al grande eroe nazionale e simbolo dell’orgoglio mongolo. É alta 40 metri e rappresenta il condottiero a cavallo. Si trova sulle rive del fiume Tuul a Tsonjin Boldog (54km a est di Ulaanbaatar), dove –secondo la leggenda – Gengis Khan trovò una frusta d’oro. La statua è simbolicamente orientata a est, in direzione del suo luogo natale. La costruzione su cui poggia è un complesso adibito ai visitatori, alto 10 metri e sorretto da 36 colonne, come i 36 khan che si sono successi (da Gengis a Ligden Khan). La statua è stata realizzata dallo scultore D. Erdembileg e dall’architetto J. Enkhjargal nel 2008.

Si prosegue per giungere infine al lago, costituito da 2 piccoli e graziosi laghi dall’acqua cristallina collegati sottoterra e incorniciati da un paesaggio verde e collinare, dove vivono numerose specie di flora e fauna. In questo luogo, nel 1189, Temuujin è stato nominato “Khan”, cioè signore e capo dei Mongoli, e ha preso così il nome di Gengis Khan.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 4: MONASTERO BEREEVEN

Prima colazione e partenza in fuoristrada per il monastero di Baldan Bereeven. Durante il percorso si attraversa un bellissimo paesaggio fino ad arrivare al monastero di Bereeven, eretto nel XVII secolo con rocce granitiche. Consacrato nel 1724, ospitava ben 3.000 monaci che lì abitavano e studiavano. È circondato da tredici alte montagne, in cui sono state intagliate sculture di divinità e iscrizioni di mantra buddisti.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 5: MURA DI UGLUCH

Prima colazione e partenza in direzione delle rovine di Ugluch, dove si narra che Gengis Khan abbia vissuto per qualche tempo. Lungo il tragitto sosta per vedere le iscrizioni di Rashaan Khad, pitture rupestri con animali e esseri umani, scritte e simboli tribali. Nella valle del fiume Jargalant esplorazione dei “monumenti dei cervi” risalenti alla fine dell’età bel bronzo/inizio dell’età del ferro.

Il sito, noto anche come “Uglughiin Kherem”, che significa “fortezza delle anime”, è delimitato da un muro a secco lungo oltre 3 km e alto fino a 4 metri, all’interno del quale sono state finora rilevate una sessantina di tombe. I ritrovamenti finora effettuati hanno rivelato che si tratta di una antica fortezza o area sepolcrale, con reperti appartenenti ad epoche diverse, alcuni risalenti persino a due millenni. Non è da escludere che il sito possa corrispondere al «cimitero, nella Terra degli Avi», citato nella “Storia segreta dei Mongoli”.

Relax sulle sponde del fiume Onon, per “respirare” l’atmosfera di Gengis Khan.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 6: DELUUN BOLDOG, LA PATRIA DI GENGIS KHAN

Colazione e partenza in direzione del villaggio di Dadal: visita dei siti storici di Deluun Boldog e terme di Khajuu. Deluun Boldog è una piccola collina, luogo di nascita di Gengis Khan. Vicino si trova la piccola cascata di Khajuu Bulag, nelle cui acque si narra che Gengis Khan sia stato immerso appena nato.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 7: PARCO NAZIONALE DI TERELJ

Colazione in albergo e partenza per il Parco Nazionale di Terelj, luogo pittoresco e particolare per la presenza di numerose rocce dell’era Mesolitica, che gli agenti atmosferici (vento, acqua, ghiaccio, ecc.) hanno eroso nel corso dei secoli, conferendo così forme particolari.

Pranzo al campo gher e visita della famosa “tartaruga di pietra”, che si direbbe opera di un gigante scultore. All’interno del parco potrete vedere diversi “Ovoo”, caratteristici cumuli di pietre votive, dove le persone si fermano a pregare e a lasciare un piccolo sasso o un lembo di “khatag”, nastro azzurro beneaugurante.

Passeggiata al tempio e centro di meditazione Aryapala.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 8: ULAANBAATAR

Colazione e rientro a Ulaanbaatar. Trasferimento in albergo e tempo libero. Spettacolo di folklore tipico e cena di “arrivederci”.

Pernottamento in albergo. Colazione, cena

GIORNO 9: ULAANBAATAR – RIENTRO IN ITALIA

Prima colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia.

Servizi inclusi nel prezzo:

  • pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia
  • pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
  • pasti come da programma
  • 1 litro di acqua al giorno (a persona), tè e caffè
  • guida/interprete locale parlante inglese
  • fuoristrada (Mitsubishi Delika o simile) con autista
  • biglietti d’ingresso
  • tasse locali
  • servizio di accoglienza e accompagnamento all’aeroporto

Servizi non inclusi nel prezzo:

  • biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
  • assicurazione (facoltativa)
  • bevande extra
  • mance, spese personali, eventuali permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi

NOTE:

  • In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare e torcia
  • Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche
  • In base alle condizioni meteorologiche o ad altre cause di “forza maggiore” l’itinerario e le visite potranno subire cambiamenti e/o cancellazioni
  • Le visite potranno avere un ordine diverso da quello indicato nel programma
  • Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani)
  • Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente valige rigide

LA MAGIA DEL GOBI – 10gg

GIORNO 1: ITALIA

Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo

GIORNO 2: MONGOLIA – ULAANBAATAR

Arrivo a Ulaanbaatar (aeroporto Chinggis Khaan) e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo (Premium o simile). Nel pomeriggio visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale Gengis Khan, con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar. A seguire pomeriggio libero e cena in albergo.

Pernottamento in albergo. Pranzo e cena

GIORNO 3: IL GOBI CENTRALE

Partenza al mattino per il deserto del Gobi centrale lungo un percorso caratterizzato da tipici scenari di vita mongola. Arrivo al campo gher e pranzo. Nel pomeriggio visita di Baga Gazryn Chuluu, una montagna sacra che si trova a 1760 metri sopra il livello del mare, famosa per le formazioni uniche di roccia granitica e per il suggestivo paesaggio in cui è situata. A seguire – sempre in fuoristrada – si raggiunge Sum Khukh Burd, area protetta dal 1998, dove si trovano un piccolo e suggestivo lago e le rovine di un piccolo castello, risalente al XVI secolo. Il lago era alimentato da 3 fiumi ma attualmente ne resta solo uno, a causa della siccità, per cui le sue dimensioni si sono ridotte.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 4: GOBI DEL SUD

Meta del giorno è la Valle dei Rapaci (Yolyn Am), situata all’interno del Parco Nazionale Gurvan Saikhan. Nel Gobi del Sud le precipitazioni sono scarse, tuttavia la Valle dei Rapaci è nota per le sue pareti di ghiaccio che durante l’inverno raggiungono diversi metri di spessore e chilometri di lunghezza. Fino a qualche anno fa il ghiaccio non si scioglieva mai completamente, mentre adesso nei mesi estivi tende a scomparire.

Durante il viaggio sosta a Dalanzadgag per pranzo e visita del Museo di Storia del Gobi.

Arrivo a destinazione e passeggiata nella bella valle dei Rapaci.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 5: LE DUNE

Il viaggio prosegue verso le spettacolari dune di sabbia di Khongryn Els, che raggiungono un’altezza di 300 metri, un’ampiezza di 12 km e una lunghezza di circa 100 km, sono chiamate “dune che cantano” poiché quando si alza il forte vento del deserto producono un suono particolare. All’estremità nord delle dune si è formata una bella oasi dove crescono erba e fiori. Escursione in cima alla duna di Duut Mankhan, che è il punto più alto, per ammirare il paesaggio.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 6: DINOSAURI FOSSILI

Si prosegue verso Bayanzag, per vedere le “Rupi fiammeggianti”. Arrivo al campo e pranzo. A seguire visita del sito, dove sono stati ritrovati importanti resti di dinosauri ad opera di numerosi paleontologi tra i quali Roy Chapman Andrews. Qui sono stati effettuati i primi ritrovamenti di uova di dinosauro e di resti di Velociraptor. A questo proposito potrete visitare il centro di informazioni con un filmato che ripercorre il viaggio di Roy Chapman Andrews nel Gobi. Questa zona è chiamata anche “Rupi fiammeggianti” per il colore rosso-arancio delle rocce. A breve distanza vedrete anche la foresta di Saxaul (arbusti tipici).

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 7: IL MONASTERO DI ONGI

Partenza verso il tempio di Ongi, sistemazione al campo gher e pranzo. Nel pomeriggio, visita del tempio, che si raggiunge con un breve trekking. Fondato nel 1760 sulle rive del fiume Ongi, era uno dei più grandi e importanti monasteri della Mongolia, con 2 complessi uno a nord e uno a sud dell’omonimo fiume, collegati da un ponte di cui restano le fondamenta. Nei 30 templi che formavano il complesso risiedevano 1000 monaci, quasi tutti uccisi o costretti a arruolarsi come militari dai Russi negli anni ’30.

Qualche monaco è riuscito a salvarsi scappando e diventando pastore. Il tempio di Ongi fu quindi distrutto e abbandonato per lungo tempo. Solo dopo il 1990, con la caduta del comunismo, sono tornati a Ongi 3 monaci che avevano iniziato lì la loro formazione buddista circa 60 anni fa. Piano piano, questi monaci hanno iniziato a ricostruire il tempio sulle vecchie rovine.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 8: VERSO KHARAKORUM

Colazione al campo gher e pranzo durante il viaggio in direzione di Kharakorum. La città, fondata nel 1220, era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Visiterete i resti della vecchia città di Kharakorum e il Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586 per ordine di Abtai Sain Khan, lontano parente di Gengis Khan e uomo molto influente. Il complesso è circondato da un muro di 108 “stupa” bianchi (lo stupa è un monumento utilizzato per conservare reliquie, tipico della religione buddista).

Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Visita del nuovo museo della città, che è stato aperto recentemente per mostrare al pubblico i resti unici ritrovati a Kharakorum durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e Germania in collaborazione. Visita ad una famiglia di nomadi, così da conoscere le loro tradizioni quotidiane e il loro modo di vivere. Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 9: ULAANBAATAR

Colazione al campo gher e poi partenza per rientrare ad Ulaanbaatar. Pranzo lungo il tragitto, arrivo nella capitale. In serata assisterete a uno spettacolo di folklore tipico mongolo (musica, danze e altro).

Pernottamento in albergo. Colazione, cena

GIORNO 10: ITALIA

Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.

Servizi inclusi nel prezzo:

  • servizio di accoglienza e accompagnamento all’aeroporto pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia
  • early check-in all’arrivo
  • pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
  • pasti come da programma
  • 1 litro di acqua al giorno (a persona), tè e caffè
  • guida/interprete locale parlante inglese
  • fuoristrada (Mitsubishi Delika o simile) con autista
  • biglietti d’ingresso
  • tasse locali

Servizi non inclusi nel prezzo:

  • biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
  • bevande extra (bibite, alcolici)
  • mance, spese personali, eventuali permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi

NOTE:

  • In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare e torcia
  • Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche
  • In base alle condizioni meteorologiche o ad altre cause di “forza maggiore” l’itinerario e le visite potranno subire cambiamenti e/o cancellazioni
  • Le visite potranno avere un ordine diverso da quello indicato nel programma
  • Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani)
  • Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente valige rigide

L’INESPLORATO DESERTO DEL GOBI ORIENTALE – 9gg

GIORNO 1: ITALIA

Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo

GIORNO 2: MONGOLIA – ULAANBAATAR

Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo (4 stelle). Pranzo. Nel pomeriggio visita del museo di Choijin Lama, situato in pieno centro città: l’antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin), composta da diversi templi costruiti in stile tibetano, ospita ora un museo con una ricca collezione di arte buddista. A seguire visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale – Gengis Khan – con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar.

Pernottamento in albergo. Pranzo e cena

GIORNO 3: BAGA GAZRIIN CHULUU

Partenza al mattino per il deserto del Gobi lungo un percorso caratterizzato da tipici scenari di vita mongola. Arrivo nel Gobi centrale e visita di Baga Gazryn Chuluu, una montagna sacra che si trova a 1760 metri sopra il livello del mare, famosa per le formazioni uniche di roccia granitica e per il suggestivo paesaggio in cui è situata, tra cui le rovine di un antico tempio di meditazione. Un breve trekking vi porterà a visitare l’area e le iscrizioni rupestri.

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 4: IKH GAZRIIN CHULUU

Colazione al campo e partenza per Ikh Gazariin Chuluu. Queste montagne rocciose si trovano nel distretto di Gurvansaikhan, nella regione del Gobi Centrale, e si estendono per 20 chilometri da occidente a oriente. E’ una zona ricca di grotte che in passato sono state abitate sia dalla popolazione del luogo sia da chi cercava rifugio, motivo per cui spesso le grotte portano nomi di persona. In questa zona la vegetazione e la fauna selvatica è ricca e varia.

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 5: IKH NART NATURAL RESERVE

Colazione al campo e partenza per la riserva naturale di Ikh Nart. Questa zona protetta è stata fondata nel 1996 e copre un’area di 66.000 ettari, in cui la prateria si alterna alla steppa semidesertica, e ospita i pochi esemplari ormai rimasti della pecora Argali.

Potrete passeggiare a piacere nella riserva, alla scoperta delle sue bellezze di flora e fauna, e con un pizzico di fortuna potrete incontrare anche l’ibis siberiano.

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 6: MONASTERO DI KHAMARIIN HIID

Il mattino presto colazione al campo e partenza per il monastero di Khamariin Khiid.

Fondato nel 1820 da Danzanravjaa – giovane e carismatico monaco appartenente alla corrente buddista dei cosiddetti “berretti rossi” – il monastero si trova in una zona ritenuta fonte di energia positiva. Alle spalle ci sono 108 grotte, che erano utilizzate dai monaci per la meditazione. Nel 1937 – durante il periodo delle repressioni staliniste – il monastero di Khamariin Hiid fu raso al suolo e i monaci che lo abitavano quasi tutti uccisi, qualcuno riuscì a salvarsi, costretto alla conversione allo stato laicale. Negli anni 90 è cominciata l’opera di ricostruzione del monastero, così come si presenta adesso.

Potrete visitare anche il museo dedicato a Danzanravjaa e passeggiare nei dintorni, il paesaggio caratterizzato dalle sabbie rosse del Gobi è molto suggestivo.

In serata trasferimento nella cittadina di Sainshand, dove si pernotterà presso un albergo locale.

Pernottamento in albergo locale. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 7: PARCO NAZIONALE DI TERELJ

Colazione in albergo e partenza per il Parco Nazionale di Terelj, luogo pittoresco e particolare per la presenza di numerose rocce dell’era Mesolitica, che gli agenti atmosferici (vento, acqua, ghiaccio, ecc.) hanno eroso nel corso dei secoli, conferendo così forme particolari. Pranzo durante il viaggio. Arrivo al Parco e sistemazione al campo.

Pernottamento in campo gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 8: PARCO NAZIONALE DI TERELJ – ULAANBAATAR

Parco Nazionale di Terelj: visita della famosa “tartaruga di pietra”, che si direbbe opera di un gigante scultore. All’interno del parco potrete vedere anche diversi “Ovoo”, caratteristici cumuli di pietre votive, dove le persone si fermano a pregare e a lasciare un piccolo sasso o un lembo di “khatag”, nastro azzurro beneaugurante. Incontro con una famiglia locale, da cui potrete apprendere particolari interessanti sulla loro vita quotidiana. Possibilità di fare una passeggiata a cavallo. Pranzo al campo gher e rientro a Ulaanbaatar.

Pernottamento in albergo. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 9: ULAANBAATAR- ITALIA

Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.

Servizi inclusi nel prezzo:

  • servizio di accoglienza e accompagnamento all’aeroporto
  • pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia a Ulaanbaatar
  • pernottamento in albergo locale in camera doppia a Sainshand
  • pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
  • pasti come da programma
  • 1 litro di acqua al giorno (a persona), tè e caffè
  • guida/interprete locale parlante inglese
  • fuoristrada 4×4 (Mitsubishi Delika o simile) con autista
  • biglietti d’ingresso
  • tasse locali

Servizi non inclusi nel prezzo:

  • biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
  • assicurazione (facoltativa)
  • bevande extra
  • mance, spese personali, eventuali permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi

NOTE:

  • In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare e torcia
  • Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche
  • In base alle condizioni meteorologiche o ad altre cause di “forza maggiore” l’itinerario e le visite potranno subire cambiamenti e/o cancellazioni
  • Le visite potranno avere un ordine diverso da quello indicato nel programma
  • Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani)
  • Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente

NELLA TERRA DEL CIELO BLU – 14gg

DATE DI PARTENZA:
1° GRUPPO: dal 15 al 28 GIUGNO 2025
2° GRUPPO: dal 2 al 15 LUGLIO 2025 – NAADAM*
3° GRUPPO: dal 1° al 14 AGOSTO 2025
4° GRUPPO: dal 18 al 31 AGOSTO 2025

PARTENZE GARANTITE CON MINIMO 2 PAX

GIORNO 1: ITALIA

Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo

GIORNO 2: MONGOLIA – ULAANBAATAR

Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la ostra guida che vi accompagnerà in albergo (Premium o simile). Nel pomeriggio visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale Gengis Khan, con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar.

Pernottamento in albergo. Pranzo e cena

GIORNO 3: ULAANBAATAR

Visita del monastero buddista di Gandan, che è il più importante della Mongolia, con possibilità di assistere alla cerimonia delle preghiere del mattino. All’interno del complesso del Gandan vedrete il tempio Migjid Janraisag, in cui si trova un’imponente statua (alta 26 metri) dorata del Buddha Migjid Janraisag, e altri templi minori appartenenti a epoche e stili differenti. A seguire visiterete il Museo di Belle Arti di Zanabazar. Pranzo presso ristorante locale, visita del museo di Choijin Lama: l’antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin) ospita ora un museo con una ricca collezione di arte buddista. Breve escursione alla collina Zaisan, che offre una vista panoramica di Ulaanbaatar e dintorni, e visita di una statua dedicata a Buddha.

Possibilità di fare acquisti, rientro in albergo.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 4: ULAANBAATAR- GOBI CENTRALE

Partenza al mattino per il deserto del Gobi lungo un percorso caratterizzato da tipici scenari di vita mongola. Arrivo nel Gobi centrale e visita di Baga Gazryn Chuluu, una montagna sacra che si trova a 1760 metri sopra il livello del mare, famosa per le formazioni uniche di roccia granitica e per il suggestivo paesaggio in cui è situata, dove si trovano anche le rovine di un tempio di meditazione.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 5: VERSO IL GOBI MERIDIONALE

Si prosegue in direzione di Tsagaan Suvraga, una formazione calcarea che si estende per circa 100 metri di lunghezza, originata da materiale argilloso proveniente dall’oceano. Da lontano assomiglia a una città con un santuario, da cui il nome di “Santuario bianco”. Trasferimento al campo gher. Dopo pranzo, spostamento a Del Uul per vedere le antiche pitture rupestri.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 6: GOBI MERIDIONALE: VALLE DEI RAPACI

Giungerete alle gole della Valle dei Rapaci (Yolyn Am), situata all’interno del Parco Nazionale Gurvan Saikhan. Nel Gobi del Sud le precipitazioni sono scarse, tuttavia la Valle dei Rapaci è nota per le sue pareti di ghiaccio che durante l’inverno raggiungono diversi metri di spessore e chilometri di lunghezza. Fino a qualche anno fa il ghiaccio non si scioglieva mai completamente, mentre adesso nei mesi estivi tende a scomparire.

Passeggiata e pranzo pic-nic nella bella valle dei Rapaci.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 7: VALLE DEI RAPACI – KHONGRYN ELS

Il viaggio prosegue verso le spettacolari dune di sabbia di Khongryn Els, che raggiungono un’altezza di 300 metri, un’ampiezza di 12 km e una lunghezza di circa 100 km, sono chiamate “dune che cantano” poiché quando si alza il forte vento del deserto producono un suono particolare. All’estremità nord delle dune si è formata una bella oasi dove crescono erba e fiori. Escursione in cima alle dune per ammirare il paesaggio.

Visita a una famiglia di allevatori di cammelli, che vi permetterà di apprendere dettagli importanti della vita nomade.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 8: KHONGRYN ELS – BAYANZAG

Si prosegue verso Bayanzag, per vedere le “Rupi fiammeggianti”, dove sono stati ritrovati importanti resti di dinosauri ad opera di numerosi paleontologi tra i quali Roy Chapman Andrews. Qui sono stati effettuati i primi ritrovamenti di uova di dinosauro e di resti di Velociraptor. Questa zona è chiamata anche “Rupi fiammeggianti” per il colore rosso-arancio delle rocce.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 9: ONGIIN HIID

Si giunge al tempio di Ongi, sistemazione al campo gher e pranzo. Nel pomeriggio, visita del tempio. Fondato nel 1760 sulle rive del fiume Ongi, era uno dei più grandi e importanti monasteri della Mongolia, con 2 complessi uno a nord e uno a sud dell’omonimo fiume, collegati da un ponte di cui restano le fondamenta.

Nei 30 templi che formavano il complesso risiedevano 1000 monaci, quasi tutti uccisi o costretti a arruolarsi come militari dai Russi negli anni ’30.

Qualche monaco è riuscito a salvarsi scappando e diventando pastore. Il tempio di Ongi fu quindi distrutto e abbandonato per lungo tempo. Solo dopo il 1990, con la caduta del comunismo, sono tornati a Ongi 3 monaci che avevano iniziato lì la loro formazione buddista circa 60 anni fa. Piano piano, questi monaci hanno iniziato a ricostruire il tempio sulle vecchie rovine.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 10: VERSO KHARAKORUM

Il viaggio prosegue in direzione di Kharakorum. Arrivo nell’antica capitale e visita del nuovo museo, che è stato aperto recentemente per mostrare al pubblico i resti unici ritrovati a Kharakorum durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e Germania in collaborazione. Possibilità di passeggiare lungo il fiume Orkhon.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 11: KHARAKORUM – BAYANGOBI – TEMPIO DI OVGONI

Visita di Kharakorum. La città, fondata nel 1220, era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Visiterete i resti della vecchia città di Kharakorum e il Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586 per ordine di Abtai Sain Khan, lontano parente di Gengis Khan e uomo molto influente. Il complesso è circondato da un muro di 108 “stupa” bianchi (lo stupa è un monumento utilizzato per conservare reliquie, tipico della religione buddista). Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Il monastero di Erdene Zuu è nuovamente in funzione e se siete fortunati potrete assistere ad una cerimonia nella sala di preghiera più importante.

Visita a una famiglia nomade di allevatori di cavalli, con possibilità di fare una passeggiata a cavallo. Trasferimento a Bayangobi (luogo chiamato anche Elsen Tasarkhai), dove c’è una combinazione più unica che rara di tre diversi paesaggi: steppa, foresta e sabbia. Arrivo al campo gher e pranzo. A seguire potrete visitare il tempio di Ovgoni, vicino alle montagne di Hogno Khan, costruito nel 1660 dopo che nel 1640 gli eserciti di Zungar Galdan Bochigtu, nemico di Zanabazar, avevano distrutto il monastero che sorgeva nella zona e massacrato i monaci che vi risiedevano. Con una breve escursione giungerete alle dune di Hogno Tarni e a un grazioso laghetto. Rientro al campo gher e cena.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 12: OVGONI- HUSTAIN NURUU

Si prosegue in direzione del Parco nazionale di Hustain Nuruu, che copre una superficie di 900 kmq. Qui, a partire dal 1993, sono stati reintrodotti i Takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo.

Sono cavalli di taglia piccola e corporatura robusta, con mantello color beige e crini neri.

Sono geneticamente differenti dai cavalli domestici, per questo è importante che si riproducano tra loro. Attualmente il parco ospita un centinaio di esemplari. I momenti migliori per osservarli sono l’alba e il tramonto, quando si muovono in branco per abbeverarsi sulle rive del fiume Tuul. Visita del piccolo museo locale e visione di un filmato che illustra il progetto di reinserimento dei cavalli Takhi.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 13: HUSTAIN NURUU – ULAANBAATAR

Rientro a Ulaanbaatar. Tempo libero. Breve visita della città e cena di “arrivederci”.

Pernottamento in albergo. Colazione, cena

GIORNO 14 ULAANBAATAR- ITALIA

Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.

Servizi inclusi nel prezzo:

  • servizio di accoglienza e accompagnamento all’aeroporto
  • pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia
  • pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
  • pasti come da programma
  • 1 litro di acqua al giorno (a persona), tè e caffè
  • guida/interprete locale parlante inglese
  • fuoristrada (Mitsubishi Delika o simile) con autista
  • biglietti d’ingresso
  • tasse locali

Servizi non inclusi nel prezzo:

  • biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
  • assicurazione (facoltativa)
  • bevande extra
  • mance, spese personali, eventuali permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi

Supplemento guida parlante ITALIANO (totale, da suddividere tra i passeggeri):
supplemento Naadam (dal 10 al 14 luglio i pernottamenti hanno un costo più elevato)

NOTE:

  • In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare e torcia
  • Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche
  • In base alle condizioni meteorologiche o ad altre cause di “forza maggiore” l’itinerario e le visite potranno subire cambiamenti e/o cancellazioni
  • Le visite potranno avere un ordine diverso da quello indicato nel programma
  • Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani)
  • Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente valige rigide

NELLA TERRA DEL CIELO BLU E FESTIVAL DEL NAADAM – 14gg

DATE DI PARTENZA: dal 2 al 15 LUGLIO 2025

PARTENZA GARANTITA CON MINIMO 2 PAX

GIORNO 1: ITALIA – 2 LUGLIO

Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo

GIORNO 2: MONGOLIA – ULAANBAATAR -3 LUGLIO

Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo (Premium o simile). Nel pomeriggio visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale Gengis Khan, con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar.

Pernottamento in albergo. Pranzo e cena

GIORNO 3: ULAANBAATAR – 4 LUGLIO

Visita del monastero buddista di Gandan, che è il più importante della Mongolia, con possibilità di assistere alla cerimonia delle preghiere del mattino. All’interno del complesso del Gandan vedrete il tempio Migjid Janraisag, in cui si trova un’imponente statua (alta 26 metri) dorata del Buddha Migjid Janraisag, e altri templi minori appartenenti a epoche e stili differenti. A seguire visiterete il Museo di Belle Arti di Zanabazar. Pranzo presso ristorante locale, visita del museo di Choijin Lama: l’antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin) ospita ora un museo con una ricca collezione di arte buddista. Breve escursione alla collina Zaisan, che offre una vista panoramica di Ulaanbaatar e dintorni, e visita di una statua dedicata a Buddha.

Possibilità di fare acquisti, rientro in albergo.

Pernottamento in albergo. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 4: ULAANBAATAR- GOBI CENTRALE – 5 LUGLIO

Partenza al mattino per il deserto del Gobi lungo un percorso caratterizzato da tipici scenari di vita mongola. Arrivo nel Gobi centrale e visita di Baga Gazryn Chuluu, una montagna sacra che si trova a 1760 metri sopra il livello del mare, famosa per le formazioni uniche di roccia granitica e per il suggestivo paesaggio in cui è situata, dove si trovano anche le rovine di un tempio di meditazione.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 5: VERSO IL GOBI MERIDIONALE – 6 LUGLIO

Si prosegue in direzione di Tsagaan Suvraga, una formazione calcarea che si estende per circa 100 metri di lunghezza, originata da materiale argilloso proveniente dall’oceano. Da lontano assomiglia a una città con un santuario, da cui il nome di “Santuario bianco”. Trasferimento al campo gher. Dopo pranzo, spostamento a Del Uul per vedere le antiche pitture rupestri.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 6: GOBI MERIDIONALE: VALLE DEI RAPACI – 7 LUGLIO

Giungerete alle gole della Valle dei Rapaci (Yolyn Am), situata all’interno del Parco Nazionale Gurvan Saikhan. Nel Gobi del Sud le precipitazioni sono scarse, tuttavia la Valle dei Rapaci è nota per le sue pareti di ghiaccio che durante l’inverno raggiungono diversi metri di spessore e chilometri di lunghezza. Fino a qualche anno fa il ghiaccio non si scioglieva mai completamente, mentre adesso nei mesi estivi tende a scomparire.

Passeggiata e pranzo pic-nic nella bella valle dei Rapaci.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

Distanza percorsa in auto: 250 km. A piedi (sempre facoltativo): 8 km

GIORNO 7: VALLE DEI RAPACI – KHONGRYN ELS – 8 LUGLIO

Il viaggio prosegue verso le spettacolari dune di sabbia di Khongryn Els, che raggiungono un’altezza di 300 metri, un’ampiezza di 12 km e una lunghezza di circa 100 km, sono chiamate “dune che cantano” poiché quando si alza il forte vento del deserto producono un suono particolare. All’estremità nord delle dune si è formata una bella oasi dove crescono erba e fiori. Escursione in cima alle dune per ammirare il paesaggio.

Visita a una famiglia di allevatori di cammelli, che vi permetterà di apprendere dettagli importanti della vita nomade.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 8: KHONGRYN ELS – BAYANZAG – 9 LUGLIO

Si prosegue verso Bayanzag, per vedere le “Rupi fiammeggianti”, dove sono stati ritrovati importanti resti di dinosauri ad opera di numerosi paleontologi tra i quali Roy Chapman Andrews. Qui sono stati effettuati i primi ritrovamenti di uova di dinosauro e di resti di Velociraptor. Questa zona è chiamata anche “Rupi fiammeggianti” per il colore rosso-arancio delle rocce.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 9: ONGIIN HIID – 10 LUGLIO

Si giunge al tempio di Ongi, sistemazione al campo gher e pranzo. Nel pomeriggio, visita del tempio. Fondato nel 1760 sulle rive del fiume Ongi, era uno dei più grandi e importanti monasteri della Mongolia, con 2 complessi uno a nord e uno a sud dell’omonimo fiume, collegati da un ponte di cui restano le fondamenta.

Nei 30 templi che formavano il complesso risiedevano 1000 monaci, quasi tutti uccisi o costretti a arruolarsi come militari dai Russi negli anni ’30.

Qualche monaco è riuscito a salvarsi scappando e diventando pastore. Il tempio di Ongi fu quindi distrutto e abbandonato per lungo tempo. Solo dopo il 1990, con la caduta del comunismo, sono tornati a Ongi 3 monaci che avevano iniziato lì la loro formazione buddista circa 60 anni fa. Piano piano, questi monaci hanno iniziato a ricostruire il tempio sulle vecchie rovine.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 10: KHARAKORUM – 11 LUGLIO – FESTIVAL DEL NAADAM

Il viaggio prosegue in direzione di Kharakorum. A Kharakorum giornata interamente dedicata al Festival. Potrete assistere liberamente alla celebrazione del festival del Naadam locale con gare di lotta libera, tiro con l’arco e corse a cavallo.

Avrete modo di vedere da vicino i partecipanti e di conoscerli, dal momento che il festival è liberamente aperto al pubblico.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 11: KHARAKORUM – 12 LUGLIO

Visita del nuovo museo, che è stato aperto recentemente per mostrare al pubblico i resti unici ritrovati a Kharakorum durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e Germania in collaborazione. Visita di Kharakorum. La città, fondata nel 1220, era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Visiterete i resti della vecchia città di Kharakorum e il Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586 per ordine di Abtai Sain Khan, lontano parente di Gengis Khan e uomo molto influente. Il complesso è circondato da un muro di 108 “stupa” bianchi (lo stupa è un monumento utilizzato per conservare reliquie, tipico della religione buddista). Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Il monastero di Erdene Zuu è nuovamente in funzione e se siete fortunati potrete assistere ad una cerimonia nella sala di preghiera più importante.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 12: HUSTAIN NURUU 13 LUGLIO

Si prosegue in direzione del Parco nazionale di Hustain Nuruu, che copre una superficie di 900 kmq. Qui, a partire dal 1993, sono stati reintrodotti i Takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo.

Sono cavalli di taglia piccola e corporatura robusta, con mantello color beige e crini neri.

Sono geneticamente differenti dai cavalli domestici, per questo è importante che si riproducano tra loro. Attualmente il parco ospita un centinaio di esemplari.

I momenti migliori per osservarli sono l’alba e il tramonto, quando si muovono in branco per abbeverarsi sulle rive del fiume Tuul. Visita del piccolo museo locale e visione di un filmato che illustra il progetto di reinserimento dei cavalli Takhi.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 13: HUSTAIN NURUU – ULAANBAATAR 14 LUGLIO

Rientro a Ulaanbaatar. Tempo libero. Visita della Galleria d’Arte Mongola, dedicata alla calligrafia tradizionale mongola (in alternativa altra visita). Cena di “arrivederci”.

Pernottamento in albergo. Colazione, cena

GIORNO 14 ULAANBAATAR- ITALIA 15 LUGLIO

Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.

Servizi inclusi nel prezzo:

  • servizio di accoglienza e accompagnamento all’aeroporto
  • pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia
  • pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
  • pasti come da programma
  • 1 litro di acqua al giorno (a persona), tè e caffè
  • guida/interprete locale parlante inglese
  • fuoristrada (Mitsubishi Delika o simile) con autista
  • biglietti d’ingresso
  • tasse locali

Servizi non inclusi nel prezzo:

  • biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
  • assicurazione (facoltativa)
  • bevande extra
  • mance, spese personali, eventuali permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi

Supplemento guida parlante ITALIANO (totale, da suddividere tra i passeggeri):
supplemento Naadam (dal 10 al 14 luglio i pernottamenti hanno un costo più elevato)

NOTE:

  • In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare e torcia
  • Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche
  • In base alle condizioni meteorologiche o ad altre cause di “forza maggiore” l’itinerario e le visite potranno subire cambiamenti e/o cancellazioni
  • Le visite potranno avere un ordine diverso da quello indicato nel programma
  • Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani)
  • Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente valige rigide

SULLE ORME DI GENGIS KHAN – 8gg

GIORNO 1: ITALIA

Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo

GIORNO 2: MONGOLIA – ULAANBAATAR

Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo. Pranzo. Nel pomeriggio visita del monastero buddista di Gandan, che è il più importante della Mongolia. All’interno del complesso del Gandan vedrete il tempio Migjid Janraisag, in cui si trova un’imponente statua (alta 26 metri) dorata del Buddha Migjid Janraisag, e altri templi minori appartenenti a epoche e stili differenti.

A seguire visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale – Gengis Khan – con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar.

Pernottamento in albergo. Pranzo e cena

GIORNO 3: LA RISERVA DI HUSTAIN NURUU

Inizia il tour al di fuori della capitale, prima meta è il Parco nazionale di Hustain Nuruu, che copre una superficie di 900 kmq. Qui, a partire dal 1993, sono stati reintrodotti i Takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo. Sono cavalli di taglia piccola e corporatura robusta, con mantello color beige e crini neri. Sono geneticamente differenti dai cavalli domestici, per questo è importante che si riproducano tra loro. Attualmente il parco ospita un centinaio di esemplari.

I momenti migliori per osservarli sono l’alba e il tramonto, quando si muovono in branco per abbeverarsi sulle rive del fiume Tuul. Visita del piccolo museo locale e visione di un filmato che illustra il progetto di reinserimento dei cavalli Takhi.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 4: KHARAKORUM

Il viaggio prosegue in direzione di Kharakorum. La città, fondata nel 1220, era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Visiterete i resti della vecchia città di Kharakorum e il Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586 per ordine di Abtai Sain Khan, lontano parente di Gengis Khan e uomo molto influente. Il complesso è circondato da un muro di 108 “stupa” bianchi (lo stupa è un monumento utilizzato per conservare reliquie, tipico della religione buddista). Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Il monastero di Erdene Zuu è nuovamente in funzione e se siete fortunati potrete assistere ad una cerimonia nella sala di preghiera più importante.

Potrete anche visitare il nuovo museo, che è stato aperto recentemente per mostrare al pubblico i resti unici ritrovati a Kharakorum durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e Germania in collaborazione.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 5: TSETSERLEG – TSENKHER

Il viaggio prosegue con la cittadina di Tsetserleg, centro amministrativo della provincia di Arkhangai. Il suo nome significa “giardino”. Noterete infatti che all’ingresso c’è un viale alberato, cosa molto rara in Mongolia! Qui potrete visitare il mercato locale e il monastero Zayan Gegeeni, posto ai piedi di una montagna, in posizione sopraelevata rispetto alla città. La costruzione originaria risale al 1586, e i lavori di ampliamento sono proseguiti fino al 1679, tanto che era arrivato ad ospitare 1000 monaci. L’architettura dei templi segue il tradizionale stile tibetano, e all’interno sono stati ora adibiti a musei, con una ricca raccolta di oggetti tipici della vita quotidiana nomade. Molto interessanti la sala dei “giochi di società” e quella degli strumenti musicali.

Si riparte verso le sorgenti termali – di acqua calda – di Tsenkher, dove potrete provare provare una “Jacuzzi” naturale e rilassarvi nella tranquillità della natura.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 6: BAYANGOBI

Trasferimento a Bayangobi (chiamato anche Elsen Tasarkhai), un luogo dal panorama unico poiché coesistono deserto, steppa e foresta. Esplorazione dei dintorni con passeggiate e visita del tempio di Ovgoni, situato in una vallata tra le montagne, costruito nel 1640 e distrutto dall’esercito di Zungar Galdan Bochigtu, rivale di Zanabazar, nel 1660. E’ stato ricostruito e riaperto solo di recente (nel 1995), grazie ad una giovane donna, discendente di un monaco. Potrete fare trekking o passeggiate sulle montagne di Hogno Khan.

Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena

GIORNO 7: ULAANBAATAR

Rientro a Ulaanbaatar. Visita del museo di Choijin Lama, situato in pieno centro città: l’antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin), composta da diversi templi costruti in stile tibetano, ospita ora un museo con una ricca collezione di arte buddista. A seguire tempo libero con possibilità di fare acquisti. Spettacolo di folklore e cena di “arrivederci”.

Pernottamento in albergo. Colazione, cena

GIORNO 8: ULAANBAATAR- ITALIA

Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.

Servizi inclusi nel prezzo:

  • servizio di accoglienza e accompagnamento all’aeroporto
  • pernottamento in albergo a 4 stelle in camera doppia
  • pernottamento in gher esclusiva da 2 persone
  • pasti come da programma
  • 1 litro di acqua al giorno (a persona), tè e caffè
  • guida/interprete locale parlante inglese
  • fuoristrada (Mitsubishi Delika o simile) con autista
  • biglietti d’ingresso
  • tasse locali

Servizi non inclusi nel prezzo:

  • biglietto aereo internazionale e tasse aeroportuali
  • assicurazione (facoltativa)
  • bevande extra
  • mance, spese personali, eventuali permessi per fotografare e tutto quanto non espressamente indicato tra i servizi inclusi

NOTE:

  • In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare e torcia
  • Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche
  • In base alle condizioni meteorologiche o ad altre cause di “forza maggiore” l’itinerario e le visite potranno subire cambiamenti e/o cancellazioni
  • Le visite potranno avere un ordine diverso da quello indicato nel programma
  • Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani)
  • Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente valige rigide